Chi siamo

L’associazione Progetto Natura Verona Lago è una ODV che nasce in supporto al Cras (centro recupero animali selvatici), che si trova a Lazise (Vr), località Saline 7. Il titolare attuale del centro è la Clinica Veterinaria Verona Lago, nella figura del suo Direttore Sanitario, dott. Stefano Fertonani, autorizzato con determina dirigenziale della Polizia Provinciale di Verona n.3077 del 27.09.2019.

L’associazione Progetto Natura Verona Lago opera per conseguire le seguenti finalità:
1) recuperare ove possibile la fauna selvatica in difficoltà all’interno del territorio provinciale;
2) curare la fauna selvatica recuperata presso la clinica veterinaria Verona Lago in Lazise ed ospitarla al centro per tutto il tempo della degenza, fornendo cure adeguate e mettendo in primo piano il benessere dell’animale;
3) liberare gli animali curati e guariti in zone idonee alla vita degli stessi, occuparsi di trovare un’idonea sistemazione a quelli non reintroducibili e garantire una fine dignitosa a quelli non curabili;
4) favorire un corretto approccio alla fauna selvatica da parte dei cittadini e dei turisti, fornendo indicazioni attraverso canali su Internet, incontri formativi, convegni, conferenze, didattica nelle scuole di ogni ordine e grado.

Le sopradette finalità vengono perseguite attraverso diverse attività che prevedono:

  1. La cura e l’aiuto nei confronti della fauna selvatica, attraverso la pulizia delle gabbie e degli animali ivi ricoverati, l’ approvvigionamento dei viveri, la somministrazione del cibo corretto con stesura di una dieta e delle terapie sotto controllo veterinario, e le riabilitazioni.
  2. La collaborazione con il Museo di Scienze Natura di Verona per progetto chirotteri;
  3. La collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e Toscana per progetto falco lanario;
  4. La collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie per mantenimento di un ottimale monitoraggio passivo delle zoonosi attraverso gli animali deceduti;
  5. La collaborazione con l’associazione Veronabirdwatching nella realizzazione dell’Atlante Ornitologico Urbano di Verona 2021-2023;
  6. Diverse collaborazioni con Comuni e realtà private per l’attivazione di laboratori ed attività didattiche;
  7. La collaborazione con diverse scuole della Provincia di Verona per attivazione di attività formativa PCTO;
  8. La collaborazione con l’Università degli Studi di Pisa in ambito di ricerca parassitologica.

Cos’è un CRAS?

L’esistenza del Centro di recupero trova supporto nelle norme relative alla tutela della fauna selvatica (L. 157/1992, art. 4, comma 6; L.R. 50/1993, art. 5; R.C. 59/2010, art. 6 ).

La funzione fondante di un Centro di Recupero della Fauna Selvatica è quello di
detenere, curare e riabilitare soggetti appartenenti alla suddetta, con lo scopo finale
di liberarli qualora ne sussistano le condizioni o di detenerli in via permanente nel
caso essi risultino irrecuperabili, ma non in condizioni tali da dover essere sottoposti
ad eutanasia.
Oltre a ciò, è sua precisa caratteristica poter svolgere le seguenti funzioni:

  • educazione e sensibilizzazione del pubblico in merito alla tutela e alla conservazione
    della fauna selvatica;
  • sviluppo di progetti di ricerca a carattere scientifico, quali:
    a) la conduzione di programmi di riproduzione per specie a rischio estinzione;
    b) l’utilizzo di animali selvatici come indicatori della salute e dell’integrità di un
    ecosistema, attraverso la raccolta di dati per un monitoraggio epidemiologico
    e di campioni per analisi tossicologiche
    c) altro;
  • stima dell’attività di bracconaggio attraverso il reperimento di specie non cacciabili,
    oppure cacciabili ma in periodi esclusi dal calendario venatorio, riportanti ferite
    d’arma da fuoco e/o lesioni riconducibili a strumenti venatori

Secondo la legge quadro n 157 dell’11 febbraio 1992, la fauna selvatica è considerata
patrimonio indisponibile dello Stato e soggetta pertanto alla sua tutela, ma viene
attribuito genericamente alle Regioni il compito di “emanare norme in ordine al
soccorso, alla detenzione temporanea ed alla successiva liberazione di fauna selvatica
in difficoltà” (art. 4 comma 6).

Quali animali possono essere ospitati al CRAS?

 
Gli animali che possono essere ricoverati presso la struttura devono (art. 1 e 2):

  • appartenere alla fauna selvatica omeoterma (cioè alle categorie dei mammiferi e degli uccelli“in difficoltà”
  • appartenere ad una specie caratterizzata da popolazioni presenti sul territorio nazionale, viventi in libertà naturale, stabilmente o temporaneamente (specie migratrici)

Queste caratteristiche escludono, pertanto, i seguenti gruppi:

  • animali di fauna domestica e da reddito;
  • animali appartenenti a specie di “fauna minore” (Rettili, Anfibi, Pesci e Invertebrati);
  • animali di specie selvatiche, anche esotiche, nati in cattività come definiti dalla L. 150/92 (assimilabili agli animali domestici).
  • animali di qualunque specie provenienti da importazione

Inoltre sono direttamente esclusi dalla tutela (art. 2, comma 2): talpe, ratti, topi e
arvicole.

IMPORTANTE:
Il ricevimento di animali, diversi da quelli ai quali il CRAS è destinato (come sopra elencati), oltre ad essere non consentito, comporta problematiche gestionali, procedurali e, potenzialmente, anche di carattere sanitario.

 
Per i casi sopra specificati il cittadino deve rivolgersi ai soggetti competenti (autorità CITES cioè il Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale, Uffici veterinari dell’ASL) secondo lo schema riassuntivo sotto riportato con i rispettivi riferimenti:

CATEGORIE FAUNISTICHE SOGGETTO COMPETENTE 
Fauna selvatica omeoterma IN DIFFICOLTÀ(Mammiferi e Uccelli) (1)CRAS/PROVINCIA DI VERONA
Fauna esotica protetta o Fauna CITES (2)CORPO FORESTALE DELLO STATO (CITES)
Fauna domestica (3)ASL SCALIGERA 9/ POLIZIA MUNICIPALE COMUNE VERONA
 Pronto soccorso veterinario
(1) Anche con possibilità di conferimento diretto da parte dei cittadini. Ad es.: rondoni, civette, poiane, gheppi, aironi, ricci, lepri, minilepri, ecc.
(2) Ad es.: iguane, tartarughe orecchie rosse (Trachemys scripta elegans), pappagalli.
(3) Ad es.: cani, gatti, canarini, cocorite.

QUALI I NUMERI UTILI DI PRONTO INTERVENTO A VERONA?

Centrale operativa polizia provinciale VERONA 0459288406

Numero di pronto intervento della forestale carabinieri 1515

CORPO FORESTALE STATO CITES VERONA: 045 8300139

CENTRALE OPERATIVA COMUNE VERONA POLIZIA MUNICIPALE: 045 8078411/ 045 8078828.

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